BUDAPEST – 10mo INTERNATIONAL THEATRE OLYMPIC FESTIVAL 2023
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“TRAGEDY OF MAN” di Imre Madách, progetto teatrale multiculturale diretto da Attila Vidnyánszky. Teatro Nazionale di Budapest.
In occasione del 200° anniversario della nascita di Imre Madách, scrittore ungherese, l’Università di Arti Teatrali e Cinematografiche di Budapest (SZFE) ha realizzato una straordinaria rappresentazione della sua opera più famosa, “La Tragedia dell’Uomo”.
Pubblicata nel 1862, l’opera è diventata un simbolo della scrittura drammatica ungherese negli ultimi 150 anni ed è forse il dramma lirico più rappresentato in Ungheria. L’opera si basa sulla storia della creazione nella Genesi ed è composta da 15 scene. Le prime tre scene e la quindicesima sono le scene di cornice e teoriche fra Dio, Lucifero gli angeli ed Adamo ed Eva, le altre sono le scene storiche.
Per mettere in scena la Tragedia dell’uomo e far si che le scene storiche fossero rappresentate nella lingua in cui l’autore le aveva collocate sono stati invitati a partecipare gli studenti delle scuole di recitazione proveniente da: Francia per la rivoluzione francese, Egitto per il periodo faraonico, Grecia per la classicità, Italia per la decadenza dell’impero romano, la Romania e la Polonia si sono occupate di Keplero e del Falansterio, l’Inghilterra dell’era industriale, la Georgia dello Spazio come metà irraggiungibile, i Turchi per Tancredi a Costantinopoli e i Crociati.
Per l’Italia segnaliamo la presenza dell’Accademia professionale del Centro Teatro Attivo di Milano che ha realizzato la sesta scena sull’Impero Romano affidandosi al regista/docente Mattia Sebastian Giorgetti che si è avvalso della collaborazione della make up artist Elena Tagliapietra e del costumista Gregorio Vatrella, e degli attori Alessandro Miano, Christian Pradella, Simone Pizzo, Chiara Rivosecchi, Umberto Mannari, Gloria Fioretti, Cinzia Tropiano, Maddalena Tirella, Elisa Bruschi, Anna Germani. Diplomatisi presso l’Accademia nel 2022.